disortografia


La disortografia si manifesta attraverso la presenza di frequenti errori a livello ortografico in relazione al livello di scolarità, all’età e al quoziente intellettivo del bambino.

Gli studenti con disortografia spesso presentano evidenti problemi nella gestione delle regole grammaticali al punto da rendere difficile la comprensione di quanto scritto. Molti disortografici, inoltre, mostrano estrema lentezza nella scrittura, problemi significativi nel copiato e in tutti i compiti scritti.
Possono essere frequenti errori di sostituzione di lettere visivamente simili (m-n; b-d) o con suono simile (p-b; v-f), omissione o aggiunta di lettere, sillabe, o parti di parola (”babola” invece di “bambola”, “bicieta”invece di “bicicletta”), fusioni illegali (“lorso” invece di “l’orso”) o separazioni illegali (“in segue” invece di “insegue”), errori ortografici sulle doppie, digrammi, trigrammi e errori relativi alle regole ortografiche (quore, cha, hanno solare).

Ai fini valutativi, vista la grande variabilità interindividuale dell’acquisizione della letto-scrittura, la diagnosi di disortografia può essere posta solo a partire dalla seconda metà della 2° primaria.